Forse non tutti sanno che ho un tatuaggio sulle braccia che riporta le parole "Solve" sul braccio destro e "Coagula" sul sinistro. Mi tatuai questo motto anni fa, durante un periodo di forti cambiam
enti nella mia vita professionale in cui decisi di concentrarmi completamente nell'attività di counseling.
Il motto alchemico "solve et coagula" ha una connessione interessante con il lavoro di un counselor relazionale. Questo motto è spesso associato all'arte dell'alchimia e ha radici antiche nelle tradizioni spirituali e filosofiche.
"Solve et coagula" è una frase latina che significa "sciogli e coagula" o "dissolvi e coagula". Rappresenta un processo alchemico di trasformazione in cui i materiali vengono prima dissolti, separati e purificati, per poi essere riuniti in una nuova forma o composizione.
Nel contesto del counseling relazionale, questo motto può essere interpretato come segue:
Sciogli (Solve): Inizialmente, il counselor può aiutare i clienti a "sciogliere" gli ostacoli emotivi, comportamentali o comunicativi che possono aver contribuito a problemi nelle relazioni. Questo potrebbe comportare l'esplorazione e la comprensione delle dinamiche relazionali disfunzionali.
Coagula (Coagula): Dopo aver lavorato sulla fase di "scioglimento", il counselor mirerà a "coagulare" nuove prospettive, competenze e soluzioni per affrontare le sfide relazionali in modo più sano ed efficace. Questa fase coinvolge l'apprendimento di nuove abilità di comunicazione, la promozione dell'empatia e della comprensione reciproca, e la costruzione di relazioni più salutari e soddisfacenti.
L'aspetto alchemico del motto "solve et coagula" nel counseling relazionale riflette la natura trasformativa del processo di counseling. Il counselor svolge il ruolo di facilitatore nel guidare i clien
ti attraverso il percorso di esplorazione, scoperta e cambiamento, consentendo loro di affrontare i problemi relazionali, superare gli ostacoli e costruire relazioni più significative e connesse.
Tuttavia, è importante notare che l'interpretazione di "solve et coagula" nel counseling relazionale è metaforica e non implica manipolazioni magiche o miracolose. È piuttosto una lente attraverso cui guardare al processo di counseling come un'opportunità di crescita, cambiamento e trasformazione personale e relazionale.
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